Ci troviamo a vivere, ancora una volta, un momento storico nel quale la democrazia è in pericolo. Valori e diritti quali la conoscenza, il lavoro, l’inclusione, la libertà di espressione, sono troppo spesso messi in dubbio dalla percezione, dal comodo, dalla velocità, dalla fame di vanità, dall’eliminazione violenta e coercitiva.
L’intelligenza e l’umanità non possono rimanere inermi di fronte a forme di qualunquismo spietato e moralismo opportunista.
L’uomo libero non può che sentire l’esigenza di resistere e la Musica, baluardo della libertà di espressione, è una delle forme di resistenza più preziose. Un mondo parallelo, ma al contempo presente e reale.
Quando viene condivisa, la Musica, diventa patrimonio universale che mai nessuno potrà annientare: sta in piedi di fronte alle storture della società in cui viviamo e non conosce flessione, tende la mano all’uomo, qualunque sia la sua provenienza o estrazione, vuole conoscere a fondo la sua storia per poterla raccontare, è conoscenza, esperienza, fallimento come tentativo di realizzare un sogno.
La Musica vuole riempire gli spazi vuoti e dimenticati e non vuole distruggere la memoria e i suoi luoghi, la Musica non conosce ruspe, solo fiori, la Musica non fa differenza tra gli esseri umani, semplicemente perpetua la sua missione, quella di far vibrare corde del corpo e dell’animo di tutti coloro che sanno godere di molto più di quello che gli è concesso. Tutti gli uomini sono uguali davanti alla Musica.
Il team di The Goodness Factory
Un palco per le 20 migliori proposte della musica emergente italiana selezionate tramite call. Otto cantautori a confronto in “Duel” e il ritorno del format dell’estate “Cantautori in Canottiera” condotto da Bianco e Marco Di Brino con Luca Carocci e Gnut. Quattro progetti artistici per 4 Mentor: Pau (Negrita), Erica Mou, Zibba, Pierpaolo Capovilla. Sono tra i nomi e i numeri dell’undicesima edizione del festival dell’innovazione musicale che punta i riflettori sulla musica emergente indipendente e sulla formazione in campo musicale. Con “La Musica è Uguale per Tutti” quest’anno _resetfestival si ispira al terzo articolo della Costituzione Italiana per dimostrare, nel delicato contesto politico, economico e sociale in cui viviamo, che tutti siamo uguali di fronte alla musica.
Dal 2009 _resetfestival è il festival gratuito dedicato ai giovani talenti e ai nuovi strumenti e modelli di business in ambito musicale. È un percorso formativo e una vetrina per connettere musicisti, professionisti, addetti ai lavori e pubblico. Il festival prodotto da The Goodness Factory, in programma dal 30 settembre al 5 ottobre 2019, verrà ospitato per il secondo anno consecutivo da OFF TOPIC, l’hub culturale della città di Torino dedicato alla creatività.
Da undici anni _resetfestival è sperimentazione, networking e scouting: un modello tutto italiano, che si ispira agli show-case festival europei, dove i musicisti hanno la possibilità di scoprire come funziona il “music business” attraverso i workshop, i laboratori e i talk e di acquisire maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità.
Scopri il programma completo su www.resetfestival.it/programma_2019