Si sono dette tantissime cose, oggi, sulla scritta comparsa questa mattina in Piazza San Carlo. Tante ipotesi, dita puntate, curiosità. Quello che è successo davvero ce lo hanno raccontato gli Eugenio in Via di Gioia e con loro le oltre 150 persone che li hanno affiancati nella realizzazione della scritta, la notte di lunedì 28 marzo.
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Nessuna operazione di marketing, insomma, ma una dichiarazione d’amore sincera verso una Terra di cui non dobbiamo smettere di prenderci cura.
L’iniziativa ha richiesto sei ore di lavoro ed è stata accolta da oltre 150 ragazzi e ragazze che hanno aiutato la band nella realizzazione dell’opera. Un momento di vero attivismo, in cui chi ha partecipato si è riappropriato di uno spazio pubblico, per farne luogo di pensiero, speranza e azione.
La forza di questa dichiarazione è stata quella di riuscire a trasmettere un’idea, una visione, pur senza lasciarne tracce. La scritta è stata infatti già rimossa dalla storica piazza, dopo nemmeno 24 ore dalla sua realizzazione. Al contrario, il suo messaggio – quanto mai forte e necessario – resta.
Anche noi non possiamo che unirci al grido: “Ti amo ancora, terra”.
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