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Lavorare nella musica è il corso entry-level di Music Business indirizzato a chi vuole lavorare nel settore. Permette di arricchire e potenziare le proprie conoscenze, studiando in maniera trasversale i principali ambiti e argomenti della filiera musicale.
Il corso si compone di 55 ore complessive, suddivise in 2 ore a settimana per 5 mesi, da febbraio a giugno 2024. Cinque moduli pensati per indagare e approfondire aspetti diversi ma complementari del Music Business:
Il metodo d’insegnamento è orientato al superamento della lezione frontale in favore della didattica per competenze di tipo collaborativo, esperienziale e laboratoriale. Un approccio che tiene conto della complessità e delle sfide dello stato attuale della musica in Italia.
Imparare ad approcciarti al mondo del music business in modo trasversale, toccando i principali ambiti e argomenti necessari per muoversi nella filiera musicale.
Il corso è pensato per progetti musicali emergenti, futurə addettə ai lavori e appassionatə del music business che vogliono potenziare le proprie conoscenze in fatto di filiera musicale, mestieri che le orbitano attorno e competenze specifiche
Il corso si struttura in cinque moduli da 55 ore complessive, con un appuntamento infrasettimanale da febbraio a giugno. Al termine di ogni modulo avrai la possibilità di mettere “a terra” le nozioni acquisite in classe attraverso delle lezioni di Project Work, in cui lavorare su un progetto specifico per tutta la durata del corso. Un’occasione per unire la pratica alla teoria e sviluppare competenze di project working.
Non solo: a conclusione del corso, ti confronterai con operatori e operatrici del music business in occasione degli Speed Date, incontri one-to-one in cui presentarti, farti conoscere, ricevere feedback dalle professionalità del settore e iniziare a pensare davvero di lavorare nella filiera musicale.
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Via Faà di Bruno, 2
10153 Torino (TO)
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office@thegoodnessfactory.it
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The Goodness Factory 2023 All Rights Reserved.
È stata manager musicale presso Metatron Group per Perturbazione, Velvet, Raiz; direttrice di produzione per programmi TV e spot pubblicitari lavorando per Sky Arte, Deejay Tv, Mtv. È stata direttrice di produzione degli eventi collaterali di Biennale d’arte di Venezia 2013.
Nel 2014 è co-founder di The Goodness Factory e nel 2018 dell’hub culturale torinese OFF TOPIC. Si occupa nello specifico di progettazione culturale e della scrittura di format. È direttrice artistica di festival come Mind The Gap e _resetfestival.
Dal 2020 è docente di Progettazione strategica musicale per Officina Pasolini.
Dal 2014 al 2017 con The Goodness Factory cura la direzione artistica musicale del Cap10100 di Torino.
Nel 2014 è co-founder di The Goodness Factory e nel 2018 dell’hub culturale torinese OFF TOPIC. In Goodness segue il management di Andrea Laszlo De Simone e degli Eugenio in Via Di Gioia.
È direttore artistico di _resetfestival, di cui è anche il fondatore insieme a Marco “Liba” Libanore.
Scrive di musica da quando ancora non aveva Internet e doveva consegnare gli articoli su floppy disk, a mano.
Con Giacomo Fiorenza, ha fondato e gestisce l’etichetta discografica indipendente 42 Records, una delle label più influenti del panorama musicale italiano per cui ancora svolge l’attività di A&R. È una delle più note firme del giornalismo musicale italiano dei nostri tempi. Collabora abitualmente con Rolling Stone e GQ.
È manager di Cosmo, Colapesce. Ha pubblicato I Cani, Andrea Laszlo De Simone e altrə.
Da tredici anni in tour su e giù per l’Italia con: “la gente più incredibile, interessante, competente e fuori di testa che si possa immaginare di incontrare”.
Gestisce spostamenti, comunicazioni e richieste, delle più disparate. Trova soluzioni e 9 volte su 10 lo fa sorridendo.
Ha lavorato per Vivo Concerti e Friends and Partners, occupandosi di importanti tour nazionali ed internazionali come Måneskin, Marracash, Francesco De Gregori, Biagio Antonacci, Alessandra Amoroso, Max Pezzali, Modà, Il Volo, Annalisa, i Pooh!
Si occupa di diritto della proprietà intellettuale, approfondendo tematiche legate al diritto d’autore e alle attività di promozione commerciale e pubblicitaria in settori quali musica, teatro, fotografia, televisione, editoria, nuovi media e internet.
Si occupa di contratti legati a marchi, brevetti, protezione di software e know-how. Ha inoltre maturato un’ampia expertise nel diritto commerciale, nel diritto d’autore, nella concorrenza sleale, diritto contrattuale e real estate.
Musicista cresciuto nella scena underground italiana, co-fondatore dell’etichetta discografica Woodworm.
Woodworm è un’etichetta indipendente e un ufficio dedicato al management. Offre poi diversi servizi come produzione in studio, realizzazioni grafiche, progettazione ed organizzazione eventi.
Tramite la sua etichetta, negli anni ha collaborato con: La Rappresentante di Lista, Malika Ayane, Calibro 35, Fast Animals And Slow Kids, Colla Zio, Ministri, Motta, Nada, The Zen Circus, Aka7Even, Rancore e altrə.
Ha lavorato all’interno di uno dei maggiori uffici stampa italiani, Parole & Dintorni, ma anche in EMI Music, come responsabile ufficio promozione. È stata Head of Promotion per artistə internazionali in Universal Music e Virgin Records/Universal Music.
Insieme a Marco Gallorini e Andrea Marmorini, nel 2021 ha fondato About, realtà attiva nel campo dell’intrattenimento che si occupa di Comunicazione, New Business e produzione eventi.
In About è la responsabile comunicazione e lavora con nomi come Tiziano Ferro, Fast Animals and Slow Kids, La Rappresentate di Lista e altrə.
Laureata in Lettere Moderne e in Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Ha realizzato due tesi di laurea in collaborazione con il Maestro e premio Oscar Ennio Morricone.
È Senior A&R manager per Universal Music Publishing Italia, dove si occupa di scouting autoriale e attività di spilt plugin.
Immerso nella musica fin da giovanissimo, ha iniziato la sua esperienza professionale come consulente musicale per vari brand ed eventi di moda.
È entrato nell’ industria discografica, con il ruolo prima di A&R, poi con quello di Head of A&R, ricoperto per oltre 15 anni, alla Warner Chappell Music Italiana, seguendo lo sviluppo di autori e produttori.
Dal 2018 lavora per Believe Italia, come Business Development Senior Leader.
Promoter attivo dal 2008. È Socio di Libellula SRL e attualmente lavora come promoter in Magellano Concerti.
Fondatore e responsabile booking in Ronzinante dal 2014 al 2018, ha lavorato come promoter e responsabile progetti italiani in Vertigo dal 2018 al 2023.
È stato il direttore artistico dello storico club Diavolo Rosso di Asti fino al 2022.
La sua carriera prende il via in SonyBmg Music. Dal 2012 lavora in OTR, agenzia di management e booking, dove ha assunto il ruolo di Chief Product Officer (CPO). In questo ruolo, ha esibito una notevole capacità di innovazione e una visione strategica, svolgendo un ruolo rilevante nello sviluppo e nel successo di artistə del calibro di Gazzè, Consoli, Diodato e altrə. È continuo il suo scouting di giovani artistə.
Ha da poco firmato il management di Anna Castiglia.
Project Manager di Hiroshima Mon Amour, Associazione Culturale torinese fondata nel 1986 con l’obiettivo di portare in città ciò che di più interessante capitava nella scena musicale e culturale italiana e internazionale.
È organizzatore del Flowers Festival, rassegna estiva punto di riferimento cittadino e tra i più importanti Festival a livello nazionale, organizzata e promossa dall’Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour.
Nato professionalmente nella cantera del Jungle Sound di Milano, prosegue il suo percorso fatto di sincronizzazioni, licensing e relazioni tra Brand e Musica in Sony Music, Universal Publishing, Warner Music, prima di approdare in Sugar Music dove ha diretto gli uffici Sync & Brand Partnership.
Oggi è Sync & Brand Partnership Director per Warner Music Italy
Sono responsabili comunicazione di Goodness ma si occupano anche di consulenze di comunicazione, formazione, della gestione delle pagine dei festival Mind The Gap, _resetfestival e MEMISSIMA, del format OPEN MACHINE, del brand IO SONO LA MUSICA CHE ASCOLTO, del maestro Vittorio Cosma e dell’hub culturale torinese OFF TOPIC.
Diplomato in violoncello e laureato al DAMS di Firenze, unisce la passione per la musica a una solida formazione e una lunga esperienza legata allo sviluppo di progetti di valorizzazione dei territori e degli eventi musicali.
Dopo diversi corsi di formazione su eventi e sviluppo di partnership tra aziende e reti sociali, dal 2012 al 2016 ha collaborato con il progetto della Regione Toscana Giovanisì.
Dal 2017 collabora con Woodworm per lo sviluppo di progetti musicali e artistici e dal 2022 è socio di About Entertainment, azienda che si occupa di comunicazione e new business per aziende e artisti.
È co-fondatore di We!52100 Coworking ad Arezzo ed è il direttore artistico di Men/Go Music Fest, uno dei principali festival del Centro Italia, giunto alla sua 20° edizione nell’estate 2024.
Dal 2000 si occupa dell’organizzazione di eventi culturali in prevalenza spettacoli dal vivo, acquisendo diverse esperienze e competenze, sia nel campo della comunicazione che della produzione.
Nella comunicazione come ufficio stampa e come responsabile della comunicazione sia di singoli eventi che di festival. Nella produzione sia come assistente di produzione che come responsabile del coordinamento generale dell’evento, principalmente concerti ma anche spettacoli teatrali, vernissage, conferenze stampa, incontri, mostre di fumetti.
Ha appreso tali competenze lavorando per l’Hiroshima Mon Amour di Torino, dove ancora oggi lavora e durante le manifestazioni musicali con le quali negli anni ha collaborato come Traffic Torino Free Festival (dal 2004 al 2014); Venaria Real Music (2009, 2010, 2011); Frequenze Disturbate (Urbino 2005, 2006); Flowers Festival (dal 2015 al 2018); Attraverso Festival (dal 2015 al 2018); Fossano Funny Festival (dal 2000 al 2002).
La sua ricerca si concentra sulla storia e la semiotica dell’automazione applicata alla scrittura letteraria, a partire dalle origini del natural language processing agli odierni large language models, cercando di definire in che direzioni è andato sviluppandosi il discorso attorno alla creatività delle macchine.